Le storie ed i "colori" tra i numeri e la Rete

In Netaudit valutiamo i numeri della professione, al fine di migliorarla. Ma scavando tra i numeri, ogni MMG scopre in quel singolo caso, in quella nozione scientifica o psicosociale, in quel servizio specialistico , un mondo di qualità colorate Ebbene, questa sezione di "storie" in netaudit vuole costituire una sorta di "museo" di incontri colorati durante i Netaudit -Avanti con la tavolozza! -Franco Del Zotti, fondatore di netaudit www.netaudit.org - www.rivistaqq.it

Tuesday, August 12, 2008

dall'Audit alla Diagnosi: vertigine relazionale

Netaudit ci induce a volte a perfezionare il processo diagnostico in un campo che magari prima di quell'audit era stato poco esplorato. Il nostro Audit sul morbo celiaco ci ha fatto scoprire un nuovo disturbo in vecchi pazienti... E' successo in più di una circostanza. Alcuni pazienti a noi da anni noti come frequent attender o come "magri" o colitici tutto ad un tratto diventano "celiaci". In quel momento come medici ci facciamo i complimenti ( Netaudit ci ha spinto a migliorare il processo diagnostico e ad usare nuovi test); però,nello stesso tempo, guardiamo con una nuova ansia la consolidata relazione. Nuove domande sono dietro l'angolo, ed una fra tutte: "il problema si poteva scoprire prima?" Insomma, la nostra "insistenza metodologica" è stata premiata, ma il nostro eventuale ritardo messo in luce.

D'altra parte, la diagnosi servirà a far stare meglio il paziente: è sempre un bene che sia stata scoperta e che in ciò il medico di medicina generale abbia avuto un ruolo decisivo. Solo che questo ruolo è ancora una volta legato alla capacità di "regalare" ai pazienti e a noi stessi nuove sfide, utili quanto si vuole, ma anche scomode. Unica consolazione: le scomodità impediscono la pigrizia e ci mantengono "allenati" e giovani, almeno professionalmente

franco del zotti