Nascondersi tra i numeri...
Nei congressi di medici di famiglia più volte ho visto valenti MMG dedicare gran parte della presentazione alla "statistica" intorno a una o al massimo due decine di casi. Torreggiano istogrammi con percentuali dell'80%-90%, il cui valore statistico non può andare al di la della "forte impressione". Se questi colleghi utilizzassero gli intervalli di confidenza allora vedrebbero sbriciolarsi le colonne colorate dei loro grafici.
Eppure -ne sono convinto - quei colleghi avrebbero potuto seguire ben altre strade:
a) chi meglio del MMG può' descrivere-raccontare uno o due casi significativi da cui trarre alcune stimolanti ipotesi?
b) i colleghi avrebbero potuto seguire la via tracciata dai congressi europei della MG. Li' spesso i MMG costruiscono la relazione intorno ad una "chiamata alle armi".. Il background, un po' di evidenze, il racconto di un caso emblematico e la presentazione di un protocollo per una ricerca futura danno al MMG presentatore la giustificazione per invitare altri MMG a partecipare alla ricerca. A questo punto basta che anche 8-10 MMG aderiscano per ottenere non più decine ma centinaia di casi e magari statistiche più serie.
Insomma, invito i MMG più impegnati a non avere fretta di "dare i numeri"... Se non ci vergogneremo di presentare casi singoli e problemi "qualitativi" potremo più facilmente
a) guadagnare la fiducia di altri colleghi MMG, con cui intraprendere statistiche più vaste e più attendibili
b) ottenere "scoperte a-numeriche"
Franco Del Zotti
Eppure -ne sono convinto - quei colleghi avrebbero potuto seguire ben altre strade:
a) chi meglio del MMG può' descrivere-raccontare uno o due casi significativi da cui trarre alcune stimolanti ipotesi?
b) i colleghi avrebbero potuto seguire la via tracciata dai congressi europei della MG. Li' spesso i MMG costruiscono la relazione intorno ad una "chiamata alle armi".. Il background, un po' di evidenze, il racconto di un caso emblematico e la presentazione di un protocollo per una ricerca futura danno al MMG presentatore la giustificazione per invitare altri MMG a partecipare alla ricerca. A questo punto basta che anche 8-10 MMG aderiscano per ottenere non più decine ma centinaia di casi e magari statistiche più serie.
Insomma, invito i MMG più impegnati a non avere fretta di "dare i numeri"... Se non ci vergogneremo di presentare casi singoli e problemi "qualitativi" potremo più facilmente
a) guadagnare la fiducia di altri colleghi MMG, con cui intraprendere statistiche più vaste e più attendibili
b) ottenere "scoperte a-numeriche"
Franco Del Zotti